Pausa pranzo

Anche se si mangia fuori casa, è importante che l'alimentazione durante la giornata lavorativa sia equilibrata sia dal punto di vista della salute sia da quello del rendimento

I cambiamenti dello stile di vita hanno portato a consumare spesso un pasto fuori casa, utilizzando mense scolastiche, ospedaliere, assistenziali, aziendali, commerciali.

Secondo la Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE) nel 2015 oltre 12 milioni di italiani (il 66% della popolazione) pranzano fuori casa, prevalentemente al bar, per 3-4 volte durante la settimana: panino, pizza e primi piatti le proposte di maggiore preferenza. 3 milioni di italiani (59,4% della popolazione) cenano al ristorante almeno tre volte alla settimana, scegliendo soprattutto pizzerie.

Anche se si mangia fuori casa, è importante che l'alimentazione durante la giornata lavorativa sia equilibrata sia dal punto di vista della salute sia da quello del rendimento.

Infatti, sane abitudini alimentari permettono di mantenere un buono stato di salute, prevenendo determinate malattie croniche, ma aiutano anche a migliorare il rendimento sul lavoro.

Così come è da evitare un pasto ipercalorico, anche un pranzo troppo scarso non è una buona abitudine e può incidere oltre che sullo stato di salute anche sulla produttività, riducendola del 20% (fonte: International Labour Organization).

Una giornata alimentare bilanciata dovrebbe essere suddivisa in 5 pasti, in cui siano inclusi anche 2 spuntini, a metà mattinata e a metà pomeriggio, con la seguente ripartizione dell'apporto energetico:

  • 20% colazione;
  • 5% spuntino di metà mattina;
  • 40% pranzo;
  • 5% spuntino di metà pomeriggio;
  • 30% cena.

Le calorie dovrebbero essere ripartite tra i macronutrienti come di seguito riportato:

  • 60% carboidrati;
  • 15% proteine;
  • 20-25% grassi

Anche al lavoro, la chiave per un buono stato di salute è avere uno stile di vita attivo: per praticare un'attività fisica moderata è sufficiente camminare nelle pause o negli spostamenti di lavoro, utilizzare la bicicletta per andare in ufficio oppure scendere una fermata prima dall'autobus per camminare un po', salire le scale a piedi anziché utilizzare gli ascensori.

Consumala a mensa, durante le pause o le riunioni di lavoro

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Ultimo aggiornamento: 13/12/2022
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