Home > Aree tematiche > Educazione alimentare > Pausa pranzo > Luoghi della pausa pranzo

Luoghi della pausa pranzo

Alcune facili regole per trascorrere la pausa pranzo nel luogo preferito consumando alimenti sani ed equilibrati

Per evitare un eccessivo consumo di sodio, è consigliabile assaggiare il cibo, che generalmente viene servito condito, prima di aggiungere del sale.

Si può scegliere un piatto a base di legumi oppure un piatto di pasta o di riso oppure un piatto di carne o di pesce con un contorno di verdure.

In alternativa, si può optare per un'insalata mista e un piatto principale.

Si può accompagnare il pasto con un piccolo panino e acqua in abbondanza e concluderlo con un frutto al posto del dessert.

Si può scegliere un panino senza salse e con un solo ingrediente principale e verdure. Per evitare la noia, si possono scegliere, di volta in volta, diversi tipi di pane (integrale, multi cereale, toscano, ecc).

In alternativa, si può optare per un'insalatona o un'insalata di riso.

Se si decide di portarsi il pranzo da casa, tutto dipende da noi: materie prime, cottura, quantità e porzioni, condimenti.

Il portavivande deve essere organizzato e pianificato con cura e in anticipo, variando il menù quotidiano per evitare la monotonia e ottenere un'alimentazione equilibrata.

Vanno privilegiati i piatti unici con prevalenza di farinacei (riso, pasta, patate) e verdure, eventualmente piccole porzioni di carne o pesce o uova. Il dessert può essere un frutto.

Anche se ci si porta il pranzo da casa, è sconsigliabile mangiare in fretta di fronte al computer, magari continuando a lavorare.

Questa del desk food o desk eating è una tendenza importata da Nord Europa e USA e sempre più diffusa tra gli italiani, ma non è un'abitudine sana. Mangiare in modo frettoloso e distratto fa perdere coscienza del tipo di alimenti consumati e delle calorie assunte, fa venire più fame e favorisce il rischio di sovrappeso.

Sarebbe dunque preferibile alzarsi dalla scrivania e consumare il pasto altrove (se possibile) oppure insieme a un collega o perlomeno apparecchiare la scrivania e concedersi una pausa dal computer.

Non è sano pranzare con snack acquistati al distributore automatico di alimenti, dove tutt'al più possono essere presi succhi di frutta, yogurt o prodotti da forno da consumare come spuntino di metà mattina o metà pomeriggio.

Link interno

Ovviamente è da evitare il digiuno sia perché qualsiasi attività intellettuale necessità dell'energia derivante dal pasto sia perché saltare il pranzo innesca meccanismi di compensazione con un eccesso di apporto calorico nel pasto serale.

Ultimo aggiornamento: 13/12/2022
Condividi questa pagina:
Contatti