Il Regolamento CE 178/2002 prevede procedure non solo per la rintracciabilità e il ritiro dell’alimento non considerato sicuro, ma anche per il richiamo dello stesso (recall) nel caso sia già stato esitato al consumo.
La normativa europea individua l’operatore del settore alimentare (OSA) quale responsabile della sicurezza dei prodotti immessi sul mercato.
Per richiamo si intende la procedura obbligatoria a carico dell’OSA, conformemente a quanto previsto dall’art. 19 paragrafo 1 “se il prodotto può essere arrivato al consumatore, l’operatore informa i consumatori in maniera efficace e accurata del motivo del ritiro e, se necessario, richiama i prodotti già forniti al consumatore, quando altre misure non siano sufficienti a conseguire un livello elevato di tutela della salute.”
L’obbligo vale anche per gli operatori economici di cui all’articolo 2 del Regolamento CE 1935/2004, responsabili della sicurezza di materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti.
Al fine di rendere agevole per il consumatore l’individuazione del prodotto oggetto di richiamo, questo deve contenere almeno le seguenti indicazioni:
L’avviso di sicurezza è una forma diversa di comunicazione utilizzata dal Ministero della salute recante informazioni basate su fonti ufficiali, divulgata a scopo precauzionale e ai fini della tutela della salute pubblica; in generale diramato sotto forma di pagina web o comunicato stampa. In ogni caso, non è da intendersi sostitutivo del richiamo: non assolve l’obbligo dell’OSA di effettuarlo.
Modalità operative per soddisfare i requisiti di efficacia e accuratezza delle informazioni fornite al consumatore in caso di richiamo di un prodotto.
L’OSA predispone una comunicazione di richiamo rivolta ai consumatori, contenente le informazioni minime, di cui sopra.
Procedure da seguire a seconda sia stata appurata la sussistenza di un grave rischio per la salute umana o sia necessaria una valutazione del rischio, per decidere se adottare o no misure rapide a tutela della salute.
Al fine di garantire un più ampio e tempestivo accesso alle informazioni ai consumatori è stato implementato un sistema che consente la pubblicazione dei richiami sul sito web del Ministero direttamente da parte delle Regioni o, su disposizione regionale, da parte delle AASSLL. Pertanto, in tutti i casi in cui venga disposto il richiamo, gli OSA devono scaricare dal sito del Ministero l’apposito modello, compilarlo elettronicamente e trasmetterlo alla ASL competente per territorio. La ASL a sua volta, valutata l’appropriatezza, provvederà, se delegata dalla Regione, a pubblicare sul sito del Ministero il modello, utilizzando la sezione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS) creata allo scopo. Diversamente sarà la Regione a provvedere direttamente alla pubblicazione sul sito del Ministero. Il sistema di publicazione dei richiami degli alimenti non conformi è operativo dal 1 gennaio 2017